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La zanzara tigre viene dall’Asia, è lunga in media dai 5 agli 8 mm, di colore nero con una caratteristica striatura bianca.
I posti preferiti dalla zanzara sono i piccoli ristagni di acqua (tombini, bottiglie, barattoli, sottovasi, pneumatici, ecc.) dove generalmente deposita le uova.
E’ dunque necessario e fondamentale che tutti i cittadini, si attivino affinché nelle aree di loro competenza siano eliminate tutte le fonti di infestazione.

I trattamenti di disinfestazione possono esse effettuati direttamente dai cittadini nelle aree private tramite l’acquisto di prodotti specifici presso le farmacie a prezzi convenzionati.

Per le aree pubbliche a maggior rischio quali le scuole ed i parchi l’Amministrazione comunale ha provveduto ad incaricare una ditta specializzata nel settore per interventi di disinfestazione.

Se si è punti e si presentano gonfiori sulla pelle che diano fastidio e prurito, intervenire tamponando con ghiaccio o acqua fredda, e se necessario rivolgersi al proprio medico di famiglia.

CHE FARE PER EVITARE LA PROLIFERAZIONE DI LARVE?

  • Svuotare ogni contenitore d’acqua almeno una volta alla settimana e/o tenerli al coperto (secchi, annaffiatoi, bacinelle, teli di plastica e quant’altro accatastato all’aperto che può essere ricettacolo di minime quantità di acqua.
  • Immettere pesci rossi predatori nelle vasche ornamentali.
  • Mantenere puliti i tombini per la raccolta dell’acqua piovana, immettendo settimanalmente i prodotti larvicidi che posso essere acquistati presso le farmacie.
  • Eliminare tutti i sottovasi o svuotarli frequentemente.

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Ultimo aggiornamento

30-08-2022 17:08

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